Soprintendenza del Mare -Eventi

Ha preso il via giorno 26 febbraio 2014 il progetto “Il Mare da riscoprire: percorsi di archeologia subacquea” organizzato dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con il Liceo Statale “Giovanni Meli” di Palermo. Il team della Soprintendenza del Mare, insieme ai rappresentanti del Divng Center Alalonga di Sferracavallo, si è recato presso la sede del Liceo Meli per incontrare per la prima volta gli studenti, guidati dalle professoresse Silvana Badami e Teresa D'Amato. Dodici i ragazzi coinvolti nel progetto inserito nell'ampliamento dell'offerta formativa offerta dalla scuola, provenenti anche da altri Istituti scolastici e universitari. Il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa ha aperto i lavori presentando agli alunni la nascita della Soprintendenza del Mare, la struttura e le competenze. Ha proseguito descrivendo le campagne di scavo condotte sia in Sicilia che in altri paesi del Mediterraneo. L'importanza delle collaborazioni e dei protocolli realizzati in questi anni con fondazioni straniere che hanno permeso campagne di scavi e che hanno portato a ritrovamenti importanti come gli undici rostri legati alla Battaglie delle Egadi. Alessandra De Caro, responsabile delle attività di promozione e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso, con l'ausilio di slides ha presentato nel dettaglio il progetto spiegandone la struttura, l'organizzazione e gli obiettivi. L'archeologo Nicolò Bruno si è soffermato sulla ricchezza del patrimonio archeologico, sulle analisi dei reperti, successive ai ritrovamenti e alle leggi legate alla tutela del ricco patrimonio archeologico ancora ospitato dal nostro mare. Ha continuato Gabriella Monteleone, archivista storica, dialogando con i ragazzi sull'importanza delle ricerche storiche, della costruzione degli archivi e del prezioso e ricco patrimonio immateriale che caratterizza la Sicilia. Si è soffernata inoltre sui cinque libri legati al Registro delle Eredità Immateriali (REI). Alessandro Urbano è intervenuto sull'utilizzo di alcune strumentazioni utilizzate durante gli ultimi ritrovamenti effettuati dalla Soprintendenza. Silvia Caruso ha illustrato le attività della biblioteca d’Istituto e dell'importanza della conoscenza del patrimonio culturale della terra in cui si vive. Andrea Barcellona e Davide Perricone del Diving Alalonga hanno raccontato ai ragazzi delle forti sensazioni che si provano durante la discesa in acqua, dei paesaggi meravigliosi che si incontrano durante le immersioni, la possibilità di conoscere il ricco e diversificato patrimonio culturale sommerso del mare Mediterraneo. E' stato il primo incontro, le prime ore passate insieme ai ragazzi, tempo che è passato veloce per tutti, tempo che ha coinvolto tutti e che è servito per iniziare un viaggio comune finalizzato a una maggiore conoscenza e rispetto del mondo Mare.
I prossimi appuntamenti:
5 marzo 2014
Visita guidata a Palazzetto Mirto, sede della Soprintendenza. Storia dell’edificio storico e del quartiere. Visita dei reperti esposti, dimostrazione dell’uso delle attrezzature subacquee e visione di un documentario
26 marzo 2014
Presentazione di uno scavo archeologico subacqueo, tecniche di ricerca subacquea e strumentale. Utilizzo delle nuove tecnologie applicate alla ricerca sottomarina
9 aprile 2014
Storia della Battaglia delle Egadi. Paesaggio sottomarino e biologia marina
23 aprile 2014
Storia e tradizioni legate al mare – etno antropologia
7 maggio 2014
Visita guidata all’Arsenale della Marina Regia di Palermo. Storia dell’edificio e del quartiere. Visita al Museo del mare e all’Ecomuseo mare memoria viva. Proiezione documentario
in data da stabilire
Prova di immersione con autorespiratore e immersione su una simulazione di cantiere archeologico subacqueo a cura di un diving center con la supervisione della Soprintendenza del Mare